Cantarella (veleno)

Abbozzo
Questa voce sull'argomento tossicologia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

La cantarella è una variante dell'arsenico. Questo veleno è ottenuto cospargendo d'arsenico le viscere di suini, poi essiccandole ed infine macinandole. Se ne ricava una polvere bianca simile allo zucchero[1].

Secondo la leggenda fu l'arma di cui si servirono i Borgia (fonte però mai accertata).[2]

Note

  1. ^ Voyager
  2. ^ Misteri, intrighi e delitti di Daniela Musini

Bibliografia

  • Maria Bellonci, Lucrezia Borgia, Milano, Mondadori, 2003, ISBN 88-04-51658-5.
  • Geneviève Chastenet, Lucrezia Borgia. La perfida innocente, Milano, Mondadori, 1996, ISBN 978-88-04-42107-8.
  • Ivan Cloulas, I Borgia, Roma, Salerno Editrice, 1989, ISBN 88-8402-009-3.
  • Alexandre Dumas, I Borgia, Palermo, Sellerio editore Palermo, 2007, ISBN 88-389-1979-8.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su cantarella
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia