Carl Anderson (cantante)

Niente fonti!
Questa voce o sezione sugli argomenti cantanti statunitensi e attori statunitensi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Abbozzo cantanti statunitensi
Questa voce sugli argomenti cantanti statunitensi e attori statunitensi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.
Abbozzo attori statunitensi
Carl Anderson
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Strumentovoce
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Carl Anderson (Lynchburg, 27 febbraio 1945 – Los Angeles, 23 febbraio 2004) è stato un cantante e attore statunitense.

Biografia

Dotato di una voce duttile e potente, divenne famoso - a partire dagli anni Settanta - per la straordinaria interpretazione di Giuda Iscariota in Jesus Christ Superstar, prima a Broadway e poi nell'omonima trasposizione cinematografica diretta da Norman Jewison. Nel musical di Andrew Lloyd Webber la figura di Giuda aveva un ruolo quasi precipuo, rappresentato più come una vittima del suo destino che come un traditore, e questo probabilmente contribuì ad accrescere la fama dell'attore. Per tale interpretazione Carl Anderson è stato candidato (insieme a Ted Neeley, che interpretava Gesù) al Golden Globe nel 1974[1]. Anderson resterà per sempre legato a tale interpretazione, tornando spesso a rivestire il ruolo di Giuda in varie rappresentazioni del musical, sia in America sia in Europa, nel corso dei decenni successivi. Il suo ultimo tour teatrale risale al 2003, quando poi gli viene diagnosticata la leucemia che lo porterà alla morte nel 2004[2].

Successivamente al suo debutto cinematografico nel ruolo di Giuda, Anderson torna come attore sul grande schermo per La perla nera (1978) di Saul Swimmer e Il colore viola (1985) di Steven Spielberg. Più numerose sono le sue apparizioni televisive, avendo recitato in ruoli secondari in numerose serie e soap opera come, per esempio, Starsky & Hutch, Magnum P.I., L'incredibile Hulk, Il tempo della nostra vita e Hill Street giorno e notte[3].

Carl intraprese anche una carriera solista come cantante vantando, oltre a varie collaborazioni artistiche (tra cui spicca quella con i Weather Report) la pubblicazione di nove album, musicalmente vicini alle sonorità tipiche del jazz ed al soul. Ammalatosi di leucemia, è morto il 23 febbraio del 2004.

Nel commento al DVD di Jesus Christ Superstar, il regista Norman Jewison e l'interprete di Gesù Ted Neeley ricordano Anderson con particolare commozione.

Discografia

Filmografia

Televisione

Note

  1. ^ (EN) Sito ufficiale Golden Globes, su goldenglobes.com. URL consultato il 18 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2018).
  2. ^ (EN) Necrologio del cantante e attore sul quotidiano Los Angeles Times del 25 febbraio 2004, su latimes.com. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  3. ^ (EN) Tutte le interpretazioni cinematografiche e televisive di Carl Anderson sul sito specializzato IMDb, su imdb.com. URL consultato il 18 febbraio 2022.

Collegamenti esterni

  • (EN) Carl Anderson, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carl Anderson, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carl Anderson, su Billboard. Modifica su Wikidata
  • Carl Anderson, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carl Anderson, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carl Anderson, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carl Anderson, su Internet Broadway Database, The Broadway League. Modifica su Wikidata
  • sito ufficiale Carl Anderson, su cstone.net. URL consultato il 7 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2007).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 106507170 · ISNI (EN) 0000 0000 8078 3586 · SBN DDSV019999 · Europeana agent/base/149248 · LCCN (EN) n91122770 · GND (DE) 134314603 · BNE (ES) XX1150025 (data) · BNF (FR) cb13973326t (data) · J9U (ENHE) 987007315583705171 · CONOR.SI (SL) 106262115
  Portale Biografie
  Portale Cinema
  Portale Musica