Carlo Facchin

Abbozzo calciatori italiani
Questa voce sull'argomento calciatori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Carlo Facchin
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1972 - giocatore
1999 - allenatore
Carriera
Giovanili
S. Pietro in Volta[1]
Squadre di club1
1958-1959  Mestrina20 (9)
1959-1960  SPAL0 (0)
1960-1961  Rimini32 (6)
1961-1962  Simmenthal-Monza28 (8)
1962-1964  Reggiana63 (28)
1964-1966  Catania65 (22)
1966-1969  Torino69 (19)
1969-1970  L.R. Vicenza33 (3)
1970-1971  Reggina28 (4)
1971  ALMAS7 (1)
1971-1972  Lazio24 (1)
Carriera da allenatore
1972-1973  Pro Vercelli
1974-1976  Avezzano
1976-1977  Reggina
1977  Salernitana
1977-1978  Pro Vercelli
1978-1980  Siracusa[2]
1981-1982  Casertana
1982-1983  Modena[3]
1983  Mestre[4]
1984-1985  Venezia[5]
1985-1986  Avezzano
1986-1987  Siracusa
1999Bandiera dell'Italia Italia femminile
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Calcio a 5
Ruolo Allenatore
Termine carriera 1997
Carriera
Carriera da allenatore
1990-1991Bandiera dell'Italia Italia
1993-1997Bandiera dell'Italia Italia
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Carlo Dino Facchin (Portogruaro, 27 agosto 1938Roma, 28 novembre 2022) è stato un allenatore di calcio, calciatore e allenatore di calcio a 5 italiano.

Carriera

Giocatore

Prodotto dal vivaio della SPAL, ha successivamente giocato in Serie A con Catania (con cui alla prima giornata del campionato 1964-1965, il 13 settembre 1964, segnò al 90º il gol del pareggio in trasferta per 1-1 contro il Milan, dopo che al 1º aveva segnato Lodetti, per arrivare a raggiungere alla fine del campionato il quarto posto nella classifica dei cannonieri con 13 gol, dopo che nelle prime 5 giornate aveva segnato 6 reti[6]), Torino (nelle cui file nella stagione 1967-1968 si piazza tra i migliori cannonieri della Serie A[7]), Lanerossi Vicenza e Almas Roma.

Allenatore

Terminata la carriera di giocatore, Facchin intraprese quella di allenatore. Nella stagione 1978-79 guidò il Siracusa alla promozione in C1 e alla vittoria della Coppa Italia Semiprofessionisti. In seguito fu commissario tecnico della Nazionale di calcio a 5 dell'Italia dal maggio del 1990 all'aprile del 1991 e poi di nuovo dall'ottobre del 1993 al maggio del 1997[8]. In questo secondo ciclo ha centrato la qualificazione al primo campionato europeo (concluso al 4º posto) e alla Coppa del Mondo del 1996 (concluso al 2º turno).

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Torino: 1967-1968

Allenatore

Competizioni nazionali

Siracusa: 1978-1979

Note

  1. ^ Calciatori 1964-1965, Panini, p. 9.
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio 1979, edizioni Panini, p. 320
  3. ^ Almanacco illustrato del calcio 1984, edizioni Panini, p. 293
  4. ^ Almanacco illustrato del calcio 1985, edizioni Panini, p. 301
  5. ^ Almanacco illustrato del calcio 1985, edizioni Panini, p. 337
  6. ^ Tabellini Rsssf.com
  7. ^ Tabellini Rsssf.com
  8. ^ Addio a Carlo Facchin, per 61 volte sulla panchina della Nazionale di futsal, su figc.it, 28 novembre 2022.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Carlo Facchin (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Carlo Facchin (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Carlo Facchin, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Carlo Facchin, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Carlo Facchin, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania. Modifica su Wikidata
  • (RU) Carlo Facchin, su FootballFacts, FootballFacts.ru. Modifica su Wikidata
  • (DE) Carlo Facchin, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Carlo Facchin, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
  Portale Biografie
  Portale Calcio