Colores

Colores
album in studio
ArtistaJ Balvin
Pubblicazione19 marzo 2020
Durata28:52
Dischi1
Tracce10
GenereReggaeton[1]
EtichettaUniversal Music Latino
ProduttoreDJ Snake, Taiko, Diplo, King Doudou, Afro Bros, Dee Mad, Roonie J, Sky Rompiendo, Michael Brun
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Messico Messico[2]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera della Spagna Spagna[3]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (5)[4]
(vendite: 300 000+)
Dischi di diamanteBandiera dell'Argentina Argentina[5]
(vendite: 625 000+)
J Balvin - cronologia
Album precedente
Oasis
(2019)
Album successivo
José
(2021)
Singoli
  1. Blanco
    Pubblicato: 15 novembre 2019
  2. Morado
    Pubblicato: 9 gennaio 2020
  3. Rojo
    Pubblicato: 27 febbraio 2020
  4. Amarillo
    Pubblicato: 19 marzo 2020

Colores è il quinto album in studio del cantante colombiano J Balvin, pubblicato il 19 marzo 2020 su etichetta Universal Music Latino.[6]

Pubblicazione

A gennaio 2020 J Balvin ha annunciato che la pubblicazione dell'album sarebbe avvenuta a marzo dello stesso anno.[7]

Accoglienza

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[8]
Clash[1]8/10
Consequence[9]B
The Guardian[10]
Pitchfork[11]7,3/10
Rolling Stone[12]

Colores ha ricevuto recensioni perlopiù positive da parte della critica specializzata. Su Metacritic, sito che assegna un punteggio normalizzato su 100 in base a critiche selezionate, l'album ha ottenuto un punteggio medio di 72 basato su otto recensioni.[13] Pitchfork ha definito l'album «serio» ma «leggermente indulgente» e ha paragonato il lavoro visivamente focalizzato agli album di Pharrell Williams e Kanye West, affermando: «Ora con il suo posto a tavola, J Balvin senza dubbio rompe i suoi schemi».[11]

Suzy Exposito di Rolling Stone ha assegnato al disco tre stelle e mezzo su cinque, sostenendo: «Non lasciatevi ingannare dal motivo Crayola: su dieci brani a tema pigmentario, Colores è un sofisticato spettacolo della tavolozza sonora di Balvin».[12] Alexis Petridis per The Guardian ha dato all'album tre stelle su cinque e ha dichiarato che Colores «non è davvero interessato a distinguersi sorprendendo l'ascoltatore, né a fargli fare i conti con novità, ma ciò che Colores ha in abbondanza è un marchio universale di intelligenza pop».[10]

Il progetto discografico ha ottenuto ampio successo nelle principali premiazioni dedicate alla musica latina. Alla 21º edizione dei Latin Grammy Award il disco viene candidato nelle categorie Album dell'anno e Miglior album urban, mentre il singolo Rojo ha ottenuto la candidatura nelle categorie Registrazione dell'anno, Miglior canzone urban e Miglior video musicale.[14]

Tracce

  1. Amarillo – 2:37 (José Osorio, Alejandro Ramírez, William Grigahcine, Giordano Ashruf, Rashid Badloe, Ronaldo Hernandez)
  2. Azul – 3:25 (José Osorio, Alejandro Ramírez, Justin Quiles, René Cano, Michael Brun)
  3. Rojo – 2:30 (José Osorio, Alejandro Ramírez, Justin Quiles, Luis Angel O'Neill, Taiko)
  4. Rosa – 3:09 (José Osorio, Alejandro Ramírez, René Cano, Hernández, Thomas Wesley, Bas van Daalen, Jasper Helderman, Kevyn Cruz)
  5. Morado – 3:20 (José Osorio, Alejandro Ramírez)
  6. Verde (con Sky Rompiendo) – 2:22 (José Osorio, Alejandro Ramírez, Ronald Spence, Jr.)
  7. Negro – 3:02 (José Osorio, Alejandro Ramírez, Dee Mad, Keityn, King Doudou)
  8. Gris – 2:56 (José Osorio, Alejandro Ramírez, Justin Quiles, René Cano, Michael Brun)
  9. Arcoiris (feat. Mr Eazi) – 3:06 (José Osorio, Alejandro Ramírez, Michael Brun, Oluwatosin Ajibade)
  10. Blanco – 2:25 (José Osorio, Alejandro Ramírez, René Cano)

Formazione

Musicisti
Produzione
  • DJ Snakeproduzione (traccia 1)
  • Taiko – produzione (traccia 3)
  • Diplo – produzione (traccia 4)
  • King Doudou – produzione (traccia 7)
  • Afro Bros – produzione, co-produzione (traccia 1)
  • Dee Mad – produzione, co-produzione (tracce 7 e 10)
  • Roonie J – produzione, co-produzione (traccia 6)
  • Sky Rompiendo – produzione, produzione vocale, co-produzione (tracce 1, 2, 3, 5, 6, 8, 9 e 10)
  • Michael Brun – produzione, produzione vocale, co-produzione (tracce 2 e 9)
  • Alejandro Patiño – produzione vocale, registrazione
  • Joe Iglesias – registrazione
  • Esteban Higuita Estrada – assistenza alla registrazione
  • Josh Gudwin – missaggio

Classifiche

Classifiche settimanali

Classifica (2020) Posizione
massima
Austria[15] 35
Belgio (Fiandre)[15] 66
Belgio (Vallonia)[15] 52
Canada[16] 35
Francia[15] 36
Germania[15] 56
Italia[15] 10
Lituania[17] 95
Messico[18] 3
Paesi Bassi[15] 34
Portogallo[15] 8
Spagna[15] 2
Stati Uniti[19] 15
Svezia[15] 31
Svizzera[15] 9

Classifiche di fine anno

Classifica (2020) Posizione
Spagna[20] 5
Classifica (2021) Posizione
Spagna[21] 46

Note

  1. ^ a b (EN) Ramy Abou-Setta, J Balvin - Colores, su Clash, 20 marzo 2020. URL consultato il 13 maggio 2020.
  2. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 1º aprile 2020. Digitare "Colores" in "Título".
  3. ^ (EN) J.Balvin - Colores, su El Portal de Música. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  4. ^ (EN) J Balvin - Colores – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 30 marzo 2022.
  5. ^ (ES) Florencia Mauro, "Colores" de J Balvin continúa pintando logros y alcanza galardón Disco de Diamante, su Billboard Argentina, 10 agosto 2020. URL consultato il 10 aprile 2021.
  6. ^ (EN) Corey Atad, J Balvin Drops New Album And Music Video For 'Amarillo', su Entertainment Tonight Canada, 20 marzo 2020. URL consultato il 24 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2020).
  7. ^ (EN) Matthew Ismael Ruiz, J Balvin Announces New Album Colores, su Pitchfork, 31 gennaio 2020. URL consultato il 24 marzo 2020.
  8. ^ (EN) Thom Jurek, Colores, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 13 maggio 2020.
  9. ^ (EN) Lucas Villa, J Balvin Remains One of Reggaeton's Most Vibrant Characters on Colores, su Consequence, 19 marzo 2020. URL consultato il 13 maggio 2020.
  10. ^ a b (EN) Alexis Petridis, J Balvin: Colores review – with this much style, who needs substance?, su The Guardian, 19 marzo 2020. URL consultato il 13 maggio 2020.
  11. ^ a b (EN) Jenzia Burgos, J Balvin: Colores, su Pitchfork, 27 marzo 2020. URL consultato il 13 maggio 2020.
  12. ^ a b (EN) Suzy Exposito, J Balvin Nuances His Cosmopolitan Reggaeton Sound on 'Colores', su Rolling Stone, 20 marzo 2020. URL consultato il 13 maggio 2020.
  13. ^ (EN) Colores, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 13 maggio 2020.
  14. ^ (EN) Griselda Flores, 2020 Latin Grammys: Here Are All the Winners, su Billboard, 19 novembre 2020. URL consultato il 20 novembre 2020.
  15. ^ a b c d e f g h i j k (NL) J Balvin - Colores, su Ultratop. URL consultato il 1º aprile 2020.
  16. ^ (EN) J Balvin - Chart history (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato il 31 marzo 2020.
  17. ^ (LT) 2020 13-os SAVAITĖS (kovo 20-26 d.) ALBUMŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 27 marzo 2020.
  18. ^ (ES) Top álbum internacional semanal - Contempla solamente las ventas físicas de álbumes internacionales del 27 de Marzo al 02 de Abril 2020, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2020).
  19. ^ (EN) J Balvin - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 31 marzo 2020.
  20. ^ (EN) Top 100 Albums Annual: 2020, su El Portal de Música. URL consultato il 26 gennaio 2021.
  21. ^ (EN) Top 100 Albums Annual: 2021, su El Portal de Música. URL consultato il 21 gennaio 2022.

Collegamenti esterni

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