Electrochemical Society

Il logo dell'Electrochemical Society

L'Electrochemical Society (o ECS) è un'organizzazione internazionale no-profit che conta oltre 100 società e 8000 membri individuali specializzati nell'ambito dell'elettrochimica e della fisica dello stato solido.[1]

L'American Electrochemical Society venne fondata nel 1902[1] e nel 1930 l'organizzazione assunse la denominazione attuale (Electrochemical Society).[1]

Attività

Tra le attività svolte dall'Electrochemical Society si ricordano:

  • organizzazione di incontri in ambito internazionale;
  • diverse pubblicazioni di settore;
  • svolgimento di attività di formazione sulle tematiche dell'ECS;
  • attribuzione di premi e riconoscimenti a società o studenti che si siano distinti nell'ambito dell'elettrochimica e della fisica dello stato solido.[2]

Tra le pubblicazioni dell'Electrochemical Society si annoverano:

  • Journal of The Electrochemical Society
  • Electrochemical and Solid-State Letters
  • ECS Transactions
  • Electrochemical Society Interface

Persone legate all'ECS

Alcuni personaggi famosi che hanno preso parte all'Electrochemical Society sono: Edward Goodrich Acheson (che commercializzò il carburo di silicio), Herbert Henry Dow (fondatore della Dow Chemical Company), Charles Martin Hall (co-inventore del processo di Hall-Héroult per la produzione di alluminio), Edward Weston (fondatore della Weston Instruments e inventore della pila Weston) e Thomas Edison (detentore di 1.093 brevetti).[3]

Note

  1. ^ a b c About ECS, su electrochem.org. URL consultato il 12 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2011).
  2. ^ The ECS Awards Program
  3. ^ ECS History Center, su electrochem.org. URL consultato il 12 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2012).

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale, su electrochem.org. Modifica su Wikidata
  • ECS - The Electrochemical Society (canale), su YouTube. Modifica su Wikidata
  • (EN) The Electrochemical Society: The First Hundred Years, 1902-2002, su electrochem.cwru.edu. URL consultato il 13 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2012).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 145335166 · ISNI (EN) 0000 0001 2364 3007 · LCCN (EN) n79139285 · J9U (ENHE) 987007290832405171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n79139285
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