Ferreolo di Limoges
| Ferreolo di Limoges | |
|---|---|
Vescovo | |
| Nascita | ? |
| Morte | tra il 591 e il 597 |
| Venerato da | Chiesa cattolica, Chiesa ortodossa |
| Ricorrenza | 18 settembre |
| Manuale | |
| Ferreolo di Limoges vescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
| Incarichi ricoperti | vescovo di Limoges |
| Nato | ? |
| Deceduto | tra 591 e 597 |
| Manuale | |
Ferreolo di Limoges (... – 591/597) è stato un vescovo e santo franco.
La sua memoria liturgica cade il 18 settembre[1].
Storia
Poche sono le notizie su san Ferreolo. Già vescovo di Limoges, riuscì a calmare i furori popolari contro le esazioni dei re merovingi. Riuscì a far ricostruire la chiesa di San Martino, che era andata distrutta da un incendio, a Brive-la-Gaillarde. Prese parte al secondo concilio di Mâcon (585), ove tra l'altro, si raccomandò il ripristino del riposo domenicale, che era de facto non più rispettato, la protezione dei deboli e la disciplina ecclesiastica.
Ferreolo presiedette alle esequie di sant'Aredio di Limoges nel 591.
Memoria nell'arte
Nel dipinto della chiesa parrocchiale di Nexon Decapitazione di San Giovanni Battista, opera di Aymeric Chrétien[2], si può vedere rappresentata la testa di san Ferreolo[3].
Note
- ^ (FR) Nominis : Saint Ferréol
- ^ (FR) Aymeric Chrétien Archiviato il 29 marzo 2008 in Internet Archive..
- ^ (FR) www.culture.gouv.fr
Collegamenti esterni
- Ferreolo di Limoges, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
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