Infanzia clandestina

Infanzia clandestina
Il protagonista Juan in una delle sequenze animate del film
Titolo originale	Infancia clandestina
Lingua originale	spagnolo
Paese di produzione	Argentina, Spagna, Brasile
Anno	2011
Durata	112 min
Genere	drammatico
Regia	Benjamín Ávila
Sceneggiatura	Benjamín Ávila, Marcelo Müller
Produttore	Luis Puenzo
Distribuzione in italiano	Good Films
Fotografia	Iván Gierasinchuk
Montaggio	Gustavo Giani
Musiche	Marta Roca Alonso, Pedro Onetto
Interpreti e personaggi
Teo Gutiérrez Romero: Juan/Ernesto Estrada Natalia Oreiro: Cristina/Charo Ernesto Alterio: Zio Beto César Troncoso: Horacio/Daniel Cristina Banegas: Nonna Amalia Violeta Palukas: Maria Mayana Neiva: Carmen Douglas Simon: Gregorio Candelaria Irigoyen: Victoria Lucas García: Felipe Lucas Zenone: Esteban Pedro Onetto: Compagno
Doppiatori italiani
Andrea Oldani: Juan/Ernesto Estrada Cristiana Rossi: Cristina/Charo Luca Ghignone: Zio Beto Lorenzo Scattorin: Horacio/Daniel Rosalba Bongiovanni: Nonna Amalia Martina Felli: Maria Renata Bertolas: Carmen Stefano Pozzi: Esteban Simone Lupinacci: Compagno

Infanzia clandestina (Infancia clandestina) è un film del 2011 diretto da Benjamín Ávila. Il film è stato il candidato ufficiale per l'Argentina nella corsa per l'Oscar al miglior film straniero nel 2013, senza però entrare nella cinquina finale.

Trama

Argentina, fine anni settanta: in piena guerra sporca, una coppia di guerriglieri con figli è costretta a rifugiarsi a Cuba per evitare la persecuzione da parte del governo militare argentino. Tornati in patria dopo due anni grazie all'aiuto di Beto - fratello del capofamiglia - padre, madre e i due figli sono costretti ad assumere una nuova identità e ad ideare un lavoro di copertura per prendere parte alla rivolta ed evitare di venire catturati. Le loro vicende sono rappresentate dal punto di vista del figlio maggiore Juan, costretto a frequentare le elementari sotto falso nome ed a vivere il suo passaggio dall'infanzia all'adolescenza in perenne stato di terrore.

Produzione

Il film, profondamente autobiografico, è basato sugli anni dell'infanzia dello stesso regista, la cui madre, affiliata ai Montoneros, venne assassinata dai militari.^[1]

Le scene più drammatiche e violente del film sono state girate con l'uso di disegni animati.

Distribuzione

Il film è stato distribuito in Italia a partire dal 29 agosto 2013, da Good Films.

Note

^ La doble vida de Juan - 15.09.2012 - lanacion.com, su lanacion.com.ar. URL consultato il 4 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2013).

Voci correlate

Film sulle dittature sudamericane

Collegamenti esterni

Sito ufficiale, su infanciaclandestina.com.
Infanzia clandestina, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
(EN) Infanzia clandestina, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Infanzia clandestina, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Infanzia clandestina, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN, ES) Infanzia clandestina, su FilmAffinity.
(EN) Infanzia clandestina, su Metacritic, Red Ventures.
(EN) Infanzia clandestina, su Box Office Mojo, IMDb.com.
(EN) Infanzia clandestina, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).