Kedoshim

Disambiguazione – Se stai cercando il quinto ordine della Mishnah, vedi Kodashim.

Kedoshim, K'doshim, o Qedoshim (ebraico: קְדֹשִׁים — tradotto in italiano: "santi”, 14ª parola e incipit di questa parashah) 30ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, settima nel Libro del Levitico. Rappresenta il passo 19:1-20:27[1] di Levitico, che gli ebrei leggono generalmente alla fine di aprile o in maggio.

Il calendario ebraico lunisolare contiene fino a 55 settimane, col numero esatto che varia tra 50 settimane negli anni comuni e 54-55 negli anni bisestili. In questi ultimi (per es. il 2014 e 2016), la Parshah Kedoshim viene letta separatamente. Negli anni comuni (per es. 2012, 2013, 2015, 2017 e 2018), la Parshah Kedoshim è combinata con la parashah precedente, la Acharei Mot, per ottenere il numero di letture settimanali necessarie.

Alcune congregazioni dell'Ebraismo conservatore sostituiscono le letture tradizionali di Levitico 18[2] con le letture da Levitico 19[3] durante il servizio liturgico Minchah dello Yom Kippur.[4] Inoltre, nel libro di preghiere standard (Mahzor) dell'Ebraismo riformato nella sezione "Grandi feste", si leggono Levitico 19:1-4[5], 9–18 Archiviato il 27 gennaio 2018 in Internet Archive., e 32–37 Archiviato il 27 gennaio 2018 in Internet Archive. come lettura della Torah nel servizio liturgico pomeridiano dello Yom Kippur.[6]

Kodashim è anche il nome del quinto ordine della Mishnah, Tosefta e Talmud babilonese. Il termine "kedoshim" viene a volte usato per riferirsi ai sei milioni di ebrei uccisi durante l'Olocausto (Shoah), che alcuni chiamano "kedoshim" poiché hanno realizzato la mitzvah di Kiddush Hashem (ebraico: קידוש השם, la "santificazione del nome").

“Non mieterete fino al margine del campo”

Note

  1. ^ Levitico 19:1-20:27, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Levitico 18, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Levitico 19, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ Mahzor for Rosh Hashanah and Yom Kippur, curato da Jules Harlow, United Synagogue of Conservative Judaism. ISBN 0-87441-148-3.
  5. ^ Levitico 19:1-4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  6. ^ Gates of Repentance: The New Union Prayerbook for the Days of Awe, curato da Chaim Stern, 452–55. New York: Central Conference of American Rabbis, ed. riv. 1996. ISBN 0-88123-069-3.

Collegamenti esterni

(ENHEIT)

Testi

  • Testo Masoretico e traduzione JPS 1917, su mechon-mamre.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2018).
  • Parshah cantata, su bible.ort.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
  • Parshah in ebraico, su mechon-mamre.org.

Commentari

  • Academy for Jewish Religion, California, su ajrca.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2012).
  • Academy for Jewish Religion, New York, su ajrsem.org.
  • Aish.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2011).
  • American Jewish University, su judaism.uj.edu (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2008).
  • Anshe Emes Synagogue, Los Angeles, su anshe.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2012).
  • Bar-Ilan University, su biu.ac.il.
  • Chabad.org.
  • eparsha.com.
  • G-dcast, su g-dcast.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
  • The Israel Koschitzky Virtual Beit Midrash, su vbm-torah.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
  • Jewish Agency for Israel, su jewishagency.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).
  • Jewish Theological Seminary (XML), su jtsa.edu. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2013).
  • MyJewishLearning.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2008).
  • Ohr Sameach, su ohr.edu.
  • Orthodox Union, su ou.org.
  • OzTorah, Torah from Australia, su oztorah.com.
  • Oz Ve Shalom — Netivot Shalom, su netivot-shalom.org.il. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2010).
  • Pardes from Jerusalem, su pardes.org.il. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
  • Rabbi Dov Linzer, su rabbidovlinzer.blogspot.com.
  • RabbiShimon.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2011).
  • Rabbi Shlomo Riskin, su ohrtorahstone.org.il. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2011).
  • Rabbi Shmuel Herzfeld, su rabbishmuel.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2013).
  • Reconstructionist Judaism, su www4.jrf.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2006).
  • Sephardic Institute, su judaic.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2011).
  • Shiur.com.
  • Jewish Torah Audio, su 613.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2011).
  • Tanach Study Center, su tanach.org.
  • Torah from Dixie, su tfdixie.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2012).
  • Torah.it, su archivio-torah.it.
  • Torah.org.
  • TorahVort.com.
  • Union for Reform Judaism, su urj.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2009).
  • United Hebrew Congregations of the Commonwealth, su chiefrabbi.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2012).
  • United Synagogue of Conservative Judaism, su uscj.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2012).
  • What’s Bothering Rashi?, su shemayisrael.com.
  • Yeshiva University, su yutorah.org. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2019).
  Portale Ebraismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ebraismo