Luis Aparicio

Luis Aparicio
Aparicio nel 2012
Nazionalità Bandiera del Venezuela Venezuela
Altezza 175 cm
Peso 72 kg
Baseball
Ruolo Interbase
Termine carriera 1974
Carriera
Squadre di club
1956-1962  Chicago White Sox
1963-1967  Baltimore Orioles
1968-1970  Chicago White Sox
1971-1973  Boston Red Sox
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Media battuta ,262
Valide 2 677
Punti battuti a casa 791
Fuoricampo 83
Punti 1 335
Basi totali 3 504
Basi rubate 506
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 1
All-Star 13

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«Luis Aparicio è l’unico ragazzo che io abbia visto andare dietro la seconda base, voltarsi e tirare in prima mettendo out Mickey Mantle. Aveva un braccio sicuro come nessuno.»

(Phil Rizzuto)

Luis Ernesto Aparicio Montiel (Maracaibo, 29 aprile 1934) è un ex giocatore di baseball venezuelano.

Ha disputato 18 stagioni nella Major League Baseball (MLB), vincendo una edizione delle World Series e 9 Guanti d'Oro, e guidando la classifica dell'American League per basi rubate per nove stagione consecutive, dal 1956 al 1964. Nel 1984 è stato inserito nella Baseball Hall of Fame.[1]

Carriera

Aparicio firmò come free agent prima dell'inizio della stagione 1954, con i Chicago White Sox.

Debuttò nella MLB il 17 aprile 1956, al Comiskey Park di Chicago contro i Cleveland Indians. Concluse la sua stagione d'esordio alla guida della classifica dei giocatori per basi rubate e venne nominato Rookie dell'anno. Nel 1958 venne convocato per la prima volta per l'All-Star Game e vinse il primo Guanto d'oro.

Il 14 gennaio 1963, i White Sox scambiarono Aparicio e Al Smith con i Baltimore Orioles, in cambio di Ron Hansen, Dave Nicholson, Pete Ward e Hoyt Wilhelm.

Nel 1966 è diventato campione delle World Series, vinte dagli Orioles per 4-0, contro i Dodgers.

Il 29 novembre 1967, gli Orioles scambiarono Aparicio, assieme a John Matias e Russ Snyde, con i White Sox per Don Buford, Bruce Howard e Roger Nelson.

Il 1º dicembre 1970, venne scambiato con i Boston Red Sox per Luis Alvarado e Mike Andrews.

Luis Aparicio giocò la sua ultima partita nella MLB il 28 settembre 1973, contro i Brewers. Quando venne svincolato dai Red Sox il 26 marzo 1974 e si ritirò ufficialmente; Aparicio era l'interbase ad aver giocato più partite ed aver accumulato più assistenze e doppi giochi della storia del baseball.

Nel 1984 venne introdotto nella Baseball Hall of Fame e i Chicago White Sox ritirarono la sua maglia numero 11.[1][2]

Palmarès

Club

Baltimore Orioles: 1966

Individuale

1958, 1959-1, 1959-2, 1960-1, 1960-2, 1961-1, 1961-2, 1962-1, 1962-2, 1963, 1964, 1970, 1971, 1972
1958-1962, 1964, 1966, 1968, 1970
  • Leader dell'American League in basi rubate: 9
1956-1964

Curiosità

Luis Aparicio, insieme a Ozzie Smith, è stato il modello per il personaggio di Aparicio Rodriguez nel romanzo L'arte di vivere in difesa di Chad Harbach[3].

Note

  1. ^ a b Aparicio, Luis - Baseball Hall of Fame, su baseballhall.org. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  2. ^ White Sox Retired Numbers, su chicago.whitesox.mlb.com, whitesox.com. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  3. ^ The Art of Fielding - Baseball Refereces, su baseball-reference.com. URL consultato il 29 luglio 2017.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Milton Jamail, Luis Aparicio, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luis Aparicio, su ESPN.com, ESPN Internet Ventures. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luis Aparicio, su baseball-reference.com, Sports Reference LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luis Aparicio, su fangraphs.com, Fangraphs Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luis Aparicio, su The Baseball Cube. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luis Aparicio (Minors), su baseball-reference.com, Sports Reference LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luis Aparicio, su baseballhall.org, National Baseball Hall of Fame. Modifica su Wikidata
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