Massimo Griffo

Massimo Griffo (Palermo, 8 aprile 1932 – Firenze, 14 ottobre 2016[1]) è stato uno scrittore, saggista e giornalista italiano.

Biografia

Nato a Palermo, ha una moglie e una figlia. Laureato in giurisprudenza, ha lavorato come dirigente d'azienda e giornalista. Poiché è stato anche antiquario, ha collaborato alla redazione di alcuni volumi riguardanti mobilia antica. Ha vinto il Premio Viareggio opera prima per Futuro anteriore, il Premio Vallombrosa per Fiaba perversa e il Premio Dessì per L'Orango pitagorico.[2]

Opere

Curatele

  • Il mobile dell'Ottocento, Novara, De Agostini, 1984
  • Il mobile del Seicento, Novara, De Agostini, 1985
  • Il mobile del Rinascimento, Novara, De Agostini, 1985

Narrativa

  • Futuro anteriore, Milano, Rusconi, 1981
  • Fiaba perversa, Milano, Rusconi, 1987
  • L'orango pitagorico, Milano, Rusconi, 1987
  • Mira il tuo popolo..., San Cesario, Manni, 2007
  • Amaritudine, Firenze, Polistampa, 2008

Saggi

  • Firenze antica: dalle origini a Lorenzo il Magnifico, Milano, Camunia, 1986
  • Storia di Firenze, Milano, Camunia, 1986
  • Il balilla col cappotto, Arezzo, Helicon, 2003

Note

  1. ^ Massimo Grifo, tre vite piene.
  2. ^ Albo D'oro Vincitori Premio Letterario, su fondazionedessi.it. URL consultato il 21 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2018).

Collegamenti esterni

  • (EN) Opere di Massimo Griffo, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • Bibliografia italiana di Massimo Griffo, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. Modifica su Wikidata
  • Massimo Griffo, su polistampa.com. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2005).
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