Trasferimento distributivo per coniugazione

Il trasferimento distributivo per coniugazione è una modalità di riproduzione degli esseri viventi scoperta e pubblicata il 10 luglio 2013 su PLOS Biology da scienziati del Wadsworth Center del New York State Department of Health ad Albany.[1] Viene descritta come una via di mezzo tra la riproduzione sessuata e asessuata, la quale possiede le migliori caratteristiche di entrambe. La riproduzione è stata studiata per la prima volta nel batterio Mycobacterium smegmatis dove frammenti di DNA si trasferiscono da un donatore a un ricevente e se questo scambio di geni risulta proficuo allora il batterio procede alla riproduzione asessuata. Sei geni determinerebbero se il batterio è donatore o ricevente.[2]

Note

  1. ^ Distributive Conjugal Transfer in Mycobacteria Generates Progeny with Meiotic-Like Genome-Wide Mosaicism, Allowing Mapping of a Mating Identity Locus, su plosbiology.org.
  2. ^ Il meglio della riproduzione asessuata e di quella sessuata, su lescienze.it.
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