Videogiochi nel 1985

Atari ST 520
Amiga 1000
SG-1000 Mark III
I comandi per 4 giocatori del cabinato di Gauntlet

Eventi rilevanti avvenuti nell'industria dei videogiochi nel 1985. Per un elenco delle voci su giochi usciti nell'anno vedi Categoria:Videogiochi del 1985.

1984 — 1986

Eventi

Aziende

  • Febbraio — Viene fondata la Titus Software, che diventerà importante nell'era 8 e 16 bit, soprattutto per collaborazioni e distribuzione[1].
  • Marzo — Viene fondata la Cinemaware, una delle più amate e innovative dell'era 16 bit[1].
  • Viene fondata la Psygnosis, dalle ceneri della Imagine Software; azzarda a puntare subito tutto sui sistemi 16 bit[2].
  • Viene fondata la Westwood Studios.
  • Viene fondata la Game Arts.
  • Viene fondata la Bethesda Softworks.
  • Mentre Commodore, impegnata in importanti lanci di hardware, chiude l'anno fiscale in grossa perdita, e Sinclair Research rischia il fallimento, l'Amstrad diventa la forza trainante dell'industria dei computer nel Regno Unito[3].
  • Maggio — Chiude la Bug-Byte[1].
  • Agosto — Chiude la Adventure International, ex produttrice di avventure testuali, genere ormai commercialmente in declino[1].
  • Fallisce la Oric[2].
  • Olivetti acquista la Acorn Computers[2].

Hardware

  • Gennaio — Commodore lancia il Commodore 128, il suo ultimo computer a 8 bit[1].
  • Gennaio — Atari presenta il computer a 16 bit Atari ST, uscito qualche mese dopo. Inizialmente fu considerato un potenziale concorrente del Macintosh, ma molto meno costoso[2]. Diventerà invece il principale concorrente dell'Amiga in ambito home.
  • Luglio — Commodore lancia il computer a 16 bit Amiga 1000, primo e meno fortunato della linea Amiga, che con i successivi modelli farà la storia degli home computer[1].
  • Ottobre — Cessa ufficialmente la produzione dello storico Commodore VIC-20[1].
  • 18 ottobre — Nintendo effettua dei test limitati di vendita della console NES e del robot R.O.B. negli Stati Uniti.
  • 25 ottobre — SEGA presenta l'SG-1000 Mark III in Giappone.
  • Amstrad potenzia la sua linea di computer 8 bit Amstrad CPC con il modello 664 e sorprendentemente pochi mesi dopo il 6128[2].
  • La Sinclair Research attraversa gravi difficoltà economiche (fu quest'anno il fallimentare lancio del veicolo Sinclair C5[2]), ma lancia lo ZX Spectrum in versione 128k, inizialmente in Spagna[3].
  • Aprile — Viene abbandonato definitivamente l'IBM PCjr[3].
  • Sui computer si affermano sempre più il mouse e l'interfaccia a icone e finestre[3].
  • Maggio — Sony annuncia l'intenzione di utilizzare i CD-ROM come memorie per computer[3].

Giochi

Classifiche

Altro

  • La pirateria del software raggiunge dimensioni preoccupanti. Nel Regno Unito una proposta di legge include il software nella legge sul copyright. In Italia la pirateria supera il volume del mercato legittimo; la Jackson vince una causa contro una delle società che, grazie al vuoto legislativo, pubblicano cassette contraffatte di videogiochi in edicola[3].
  • Eureka! della Domark frutta 25.000 sterline al vincitore di un concorso, premio notevole per l'epoca[2].

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Retrogame Magazine 8.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n K 14.
  3. ^ a b c d e f g Videogiochi & Computer 35.

Bibliografia

  • L'anno che fu secondo Mr. Bytes (JPG), in Videogiochi & Computer, n. 35, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, marzo 1986, pp. 14-16, ISSN 0392-8918 (WC · ACNP).
  • K flashback! (JPG), in K, n. 14, Milano, Glénat, febbraio 1990, pp. 31-32, ISSN 1122-1313 (WC · ACNP).
  • Retro Charts - 1985, in Retrogame Magazine, n. 8, seconda serie, Cernusco sul Naviglio, Sprea, luglio/agosto 2018, pp. 72-73, ISSN 2532-4225 (WC · ACNP).

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Videogiochi nel 1985

Collegamenti esterni

  • (EN) Videogiochi del 1985, su MobyGames, Blue Flame Labs.
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi